Ho svolto questa seduta l'altro ieri, dopo la gara di giovedi.
Le sensazioni alla partenza non erano di totale lucidità e per questo motivo ci sono andato piano, preferendo utilizzare, negli esercizi di sviluppo della forza, i cavi elastici alternati a posizioni isometriche (http://www.anieneonline.com/index.php?option=com_content&view=article&id=44:gli-esercizi-isometrici-e-i-loro-benefici&catid=13:fitness&Itemid=90) piuttosto che i manubri o anche lo stesso corpo libero, più impegnativi.
Sentivo il bisogno di recuperare e così ho eseguito gli esercizi dalle angolazioni di sollevamento classiche: 10 ripetizioni ai cavi + 10 secondi di trazione statica, 1 serie per parte raddoppiando sugli addominali: 20 ripetizioni + 10 secondi in isometria su alti, bassi, obliqui e lombari.
Non ho coinvolto le gambe, considerato l'ottimo lavoro in salita svolto la sera prima da metabolizzare..
Successivamente, senza fermarmi, sono passato ad eseguire combinazioni di calci abbinate a lavoro di gambe in assoluta mobilità mantenendo le braccia costantemente in posizione di guardia. Piuttosto che effettuare ripetizioni di singoli calci ho preferito eseguire una sorta di freestyle meno d'impatto, che contenesse più tecniche (anche di braccia) senza però pesare troppo sui muscoli delle gambe ancora sollecitati dalla corsa in salita.
Questa seconda parte mi è servita per aumentare la frequenza cardiaca quel tanto da trasformare la forza espressa in precedenza.
Al termine, ho sciolto ulteriormente i muscoli con una decina di minuti di ballo Industrial per poi passare allo stretching generale..;)
(Ecco un esempio di trasformazione della forza: più o meno è la seconda parte della seduta che ho descritto sopra; il ballo industrial permette di unire tra i suoi passi anche alcuni movimenti di arti marziali; si tratta di un allenamento diversificato molto divertente)
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