Mattia Bianucci - Personal Trainer Running - Alessandria,Valenza,Casale, Novi Ligure: L'inclinazione: quando la corsa è assistita dalla gravità

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sabato 10 ottobre 2015

L'inclinazione: quando la corsa è assistita dalla gravità

(Il principio dell'inclinazione di tutto il corpo partendo dalle caviglie, si applica splendidamente, e con enfasi aggiungerei, anche al Nordic Ski Walking)



(Testo originale: Danny Dreyer, ChiRunning Lean: Gravity-Assisted Running
Traduzione: Matt J. Baner)

Utilizzo la parola "inclinazione" per fare in modo che i podisti che seguo imparino a sfruttare l'azione di traino della gravità durante la corsa. E' errore comune pensare che inclinarsi sia l'equivalente di piegarsi in avanti partendo dalla vita (che risulta molto faticoso per i vostri muscoli lombari).
Quando pensate di inclinarvi, vedetela come un pendervi in avanti con tutto il corpo cominciando dalle caviglie in un'azione di "caduta in avanti" controllata, anzichè piegarvi dalla vita. Semplicemente, immaginatevi i saltatori con gli sci dalla rampa quando sono in volo, ecco cosa intendo per inclinazione in avanti con tutto il corpo!




La ragione principale per cui l'inclinazione gioca un ruolo importante nella tecnica di ChiRunning, sta nel fatto che mette la gravità a vostro favore. L'inclinazione permette alla gravità di tirarvi avanti, invece di dover spingere costantemente con le gambe, il che sappiamo tutti che alla lunga può essere stancante. Ecco la spiegazione scientifica: Quando siete dritti in piedi, la gravità vi tira giù lungo la linea centrale del vostro corpo. Non appena permettete al vostro corpo di cadere in avanti, il vostro centro di gravità si sposta davanti al vostro punto di contatto col suolo. Ciò fa si che la gravità vi traini in un'azione proiettata avanti più sul piano orizzontale.


L'INCLINAZIONE E' IL VOSTRO PEDALE DEL GAS


Questa è un'altra importante qualità dell'inclinazione. L'inclinazione equivale al vostro "pedale del gas". Se volete andare più veloce, semplicemente inclinatevi di più, mentre se volete andare più piano, inclinate di meno. Mentre aumentate l'inclinazione, i vostri addominali lavorano per mantenervi la colonna dritta in questa posizione inclinata in avanti. L'aumento di inclinazione permette alla gravità di tirarvi avanti ad un ritmo più rapido, e voilà, la vostra velocità non è più dettata dalla forza delle gambe, ma dalla forza dei vostri muscoli addominali (Il Core).


L'APPOGGIO DEL PIEDE: CORRETE COL FRENO A MANO TIRATO?


Un beneficio aggiuntivo dell'inclinazione è che pendervi in avanti cambia il dove e come i vostri piedi impattano al suolo. Correre con il torso completamente eretto, come nel power running, vi fa andare avanti con una gamba mentre spingete via l'altra. Questo fa si che il vostro piede atterri davanti a voi mentre impatta al suolo, e ciò significa che essenzialmente state tirando il freno a mano ad ogni falcata. Il vostro ginocchio quindi diventa il punto di trasferimento tra la forza del vostro corpo che si muove in avanti e il vostro piede, che si sta fermando. E' un sacco di pressione messa su una giuntura che non è progettata per resistere ad un così grosso carico di impatto continuativo (stimato, circa, di sei volte maggiore del peso corporeo ad ogni passo!).
Gli infortuni alle ginocchia, sono, finora, i più comuni e i più debilitanti danni causati dalla corsa.
Inclinando il vostro corpo in avanti partendo dai piedi (e non dalla vita), piazzate il vostro centro di gravità in avanti rispetto al punto in cui il piede appoggia al suolo. Qualunque fisico vi dirà che quando ciò accade, non state più frenando, in quanto i vostri piedi si muovono posteriormente quando impattano al suolo. Questo sposta il vostro appoggio del piede sulla parte mediana e permette alle gambe di estendersi posteriormente mentre i vostri piedi lasciano il suolo, riducendo drasticamente la quantità di impatto su ginocchia e quadricipiti. 




Non appena i vostri piedi toccano il suolo, se ne sono già andati... estendendosi dietro di voi... e non c'è nessuna frenata.




(Per approfondire l'argomento trattato nel post, vi consiglio vivamente l'acquisto del libro di Danny Dreyer; pieno di utili consigli per affinare la propria tecnica di corsa mettendo l'enfasi sulla prevenzione dagli infortuni e imparando a gestire le energie con un gesto più economico)

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