Mattia Bianucci - Personal Trainer Running - Alessandria,Valenza,Casale, Novi Ligure: Maratona al VOGATORE - Indoor Rowing Marathon [British Rowing Events]

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domenica 18 ottobre 2020

Maratona al VOGATORE - Indoor Rowing Marathon [British Rowing Events]

Buona domenica cari amici, ma soprattutto Amiche! :)


Era già da diverse settimane che la "vision" aveva preso forma nella mia mente - esattamente dall'acquisto, ai primi di settembre, del Rower Sea della Toorx (un remoergometro ad acqua per uso intensivo) ed oggi, dopo diversi step intermedi su distanze dai 3000m fino alla mezza maratona, sono passato all'azione affrontando "sua maestà" la maratona.

Ho voluto dare un tocco di ufficialità a questo mio tentativo sulla distanza in Indoor Rowing, iscrivendomi sul portale British Rowing - sito inglese che raccoglie notizie e approfondimenti dal mondo del canottaggio e permette ai praticanti di questa disciplina di incontrarsi e sfidarsi virtualmente in diversi formati di race su distanze variegate; nel mio caso la Top Row Rowing Challenge.

Molti di coloro che mi leggono, avranno sicuramente già affrontato la maratona correndo; vogare una maratona presente degli innegabili vantaggi per la struttura muscolo-scheletrica, dal momento che il peso è sempre completamente sostenuto, ma anche delle difficoltà differenti. Sebbene le "strategie" su come affrontare la distanza e la relativa distribuzione dello sforzo non differiscano particolarmente, nell'Indoor Rowing dobbiamo considerare il fatto che TUTTO il corpo all'unisono lavorerà per 42,195m, non solo le gambe - per cui, in questa disciplina più che nella corsa - è necessario prestare particolare attenzione a questi focus:

- Padroneggiare la tecnica 3 X 3

- Padroneggiare il corretto ritmo respiratorio

- Imparare a percepire le tensioni muscolari e scioglierle

- Fare proprio il concetto di progressione graduale/negative split

BONUS:

- Indossare dei guanti protettivi per le mani

- Piazzare un'imbottitura sul sellino, onde evitare notevoli disagi ai glutei


 
(
Nella foto in alto: primo giro full timer a 100 min
Secondo giro 75':47''
Nella foto sotto: la media colpi massima di 34 spm
raggiunti negli ultimi 7km. 500m split di 1':34''

A questo punto vi starete chiedendo: "Ok ma com'è andato questo tentativo?"

Benone devo dire! In quanto sono riuscito a concludere la prova sotto le 3h, per la precisione in 2h:55':47'' molto contento! :) In una scala di difficoltà da 1 a 10 posso fare le seguenti valutazioni:

- Difficoltà Mentale: 10

- Difficoltà Fisica: 8

Il

Ho gestito la gara con la testa e l'esperienza data dalle (non molte) maratone che ho corso (a piedi), ma soprattutto ricordandomi degli insegnamenti di Coach Keith Livingstone: essenzialmente: stare tranquilli e rilassati mantenendo un ritmo svelto per i "primi" 32 km per poi fare la "gara vera" negli ultimi 10 km, in graduale progressione. Così ho fatto:

- 32 km ad un ritmo fisso svelto di 24 colpi

- 10 km in progressione da 25 fino a 34 colpi


Per quel che concerne l'integrazione durante la prova/gara ho utilizzato:

- 1 borraccia d'acqua per bere 3 volte

- 1 hand gel assunto al transito della mezza maratona

- 1 hand gel assunto al transito dei 32 km


Traendo le somme: meglio correre una maratona o vogare una maratona?

Sebbene l'impegno fisico sia alquanto importante per entrambi gli sport, bisogna considerare che l'Indoor Rowing richiede, oltre che una certa forza resistente, anche una notevole stamina mentale per rimanere su una macchina "stazionaria" per più di due ore e mezza.

Su un remoergometro, in particolare a casa, non c'è l'amico o l'amica (o il compagno di squadra) con cui intercambiarsi al ritmo: ci siete solo voi e la macchina... e al massimo un webinar Online da ascoltare (come nel mio caso) o un pò di musica.

Dopo aver vogato una maratona ci si sente stanchi ma forti e "grossi" a livello muscolare.

Dopo aver corso una maratona ci si sente accartocciati su sé stessi.

Correre una maratona è decisamente più impattante e "distruttivo" a livello muscolo-tendineo e i tempi di recupero per riparare questi "danni" sono decisamente più lunghi; solitamente consiglio un mese di lavoro leggero per rientrare gradualmente ad un normale ciclo di allenamento.


Queste ovviamente sono mie opinioni del tutto personal! Alla fine dei conti, ognuno è libero di fare le proprie scelte!


Un abbraccio



PERSONAL TRAINER ALESSANDRIA - PERSONAL COACH NOVI LIGURE

CANOTTAGGIO INDOOR ALESSANDRIA

NORDIC WALKING PASSION ALESSANDRIA - NWP

https://g.page/mjbaner?gm
















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