Mattia Bianucci - Personal Trainer Running - Alessandria,Valenza,Casale, Novi Ligure: multisport

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mercoledì 22 agosto 2018

ENDURANCE & PESISTICA possono coesistere? Si? No?

NI! 😎

Buongiorno miei cari lettori!

Qui il discorso è assai delicato e va ben ben contestualizzato; c'è pesistica e pesistica e con essa la natura più o meno importante dei carichi sollevati. In un contesto di MultiSport di resistenza, risulta quasi ovvio che i lavori di potenziamento non vadano inseriti a casaccio, bensì in modo molto calibrato e finemente periodizzati.

Entriamo quindi nel succo del discorso...

Come ci possiamo allenare con i pesi per mantenerci forti senza però sviluppare ipertrofia muscolare che si traduce in kg di peso in muscoli? Un programma di potenziamento dev'essere il più possibile sport-specifico; è assolutamente verosimile sostituire con successo palestra o pesistica con sport che interessino tutta la muscolatura del corpo come Sci di fondo, Canottaggio Indoor, Nordic Walking e Nuoto - tutte attività motorie che scolpiscono e definiscono il fisico nella sua totalità, in modo armonico, definito e completo, mantenendo allo stesso tempo l'atleta agile e scattante.

 
Mark Allen (vedi foto a destra) uno dei triatleti più forti al mondo, ha spesso dichiarato di dover lo sviluppo del suo fisico, prettamente alle routine MultiSport, con ben poca pesistica coinvolta.. 

Nel caso però in cui la pratica della sopracitate attività non fosse accessibile, ecco che entrano in scena pesi e pesetti in varie forme. Sollevare pesi "lega", e sebbene la sensazione di sentirsi forti, solidi e "spessi" sia innegabilmente soddisfacente - tutto ciò, nell'economia degli sport di endurance non serve assolutamente a nulla; per questo motivo è necessario che un fondista, sotto stretta supervisione del suo preparatore, sia ben conscio della natura dei carichi che va a sollevare.

Più che forti muscolarmente, e qui intendiamo forza pura -

un uomo o donna di "stamina" devono possedere resistenza muscolare, che nella pesistica si traduce nella capacità di sollevare carichi medio-leggeri, in velocità, per un numero piuttosto elevato di ripetizioni. Così facendo, questa rapidità d'esecuzione permette di sviluppare tre aspetti in una singola seduta: - resistenza muscolare - tono/definizione muscolare e infine, come bonus, la respirazione aerobica - dal momento che questo tipo di sessioni sono spesso strutturate in circuiti a "stazioni", in cui si passa da esercizio ad esercizio senza pause! Fondamentale, non sacrificare la forma a favore della velocità d'esecuzione.


Perciò si, avete capito proprio bene!

Anche il lavoro coi pesi può diventare un esercizio di sviluppo della resistenza organica a tutti gli effetti, e dalla mia esperienza posso affermare che sia il modo più intelligente e sensato con cui un fondista possa approcciarsi ad un protocollo di pesistica.

Questo "stile" di allenamento include moltissime forme e varianti che si avvalgono di differenti mezzi/accessori - oltre ai classici pesetti da 3-4 kg si possono utilizzare bandelle elastiche, molle e così via. 

Le diverse combinazioni di pesi e ripetizioni facilitano differenti tipi di benefici. Possiamo vederlo chiaramente considerando tre programmi di allenamento con i pesi: un peso consistente usato con poche ripetizioni produce all'incirca il risultato della ginnastica isometrica, dato che c'è poco movimento ma molta contrazione, l'accento è chiaramente sull'aumento della forza, piuttosto che sulla resistenza; usare un peso moderato con un moderato numero di ripetizioni attribuisce uguale importanza alla forza e alla resistenza; un peso molto leggero usato con molte ripetizioni dà risultati simili a quelli della ginnastica ritmica: produrrà una grande resistenza, ma non farà aumentare di molto la forza. Semplificando:

l'allenamento con i pesi può essere modulato dalla mera costruzione della forza (come la ginnastica isometrica) alla mera costruzione di tono e resistenza (come la ginnastica ritmica). La formula è piuttosto semplice: più peso con meno ripetizioni uguale forza; meno peso con più ripetizioni uguale tono e resistenza.

Noi ci troviamo nel secondo caso preso in esame e, dal momento che sovente si tratta di circuiti da ripetere volendo più volte, molto spesso risultano molto piacevoli anche come esercizio di "scarico aerobico".

Bene, al momento credo di aver detto tutto! Scrivetemi se avete delle domande e come sempre....

💣💣 A BOMBAAAZZAAA 💣💣
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lunedì 10 luglio 2017

Jump Rope - Mountain Bike - Nordic Running

Buonasera amici!


Ecco la triade domenicale andata in scena ieri mattina molto presto XD.

 La ricetta:

- Colazione con 3 pacchetti di crackers intergrali, marmellata e succo d'arancia.

- 10' di esercizi di mobilità articolare ed esercizi posturali come riscaldamento.

1^ frazione: 10' di salto con la corda con focus sulla velocità di piedi, azione in simulazione jogging, massimo rilassamento muscolare e respirazione completamente nasale.

2^ frazione: 1h:05' di mountain bike verso le colline appena fuori Alessandria con strade Dazio e Falamera, ovviamente percorse in salita, incluse nel pacchetto e tanti bei cari mangia e bevi piazzati qua e là in un bel mix di sterrato e asfalto. Anche qua focus sulla pedalata fluida e salita sempre in sella.

3^ frazione: 25' Nordic Running + Nordic Ski Walking sull'ampio perimetro esterno erboso della Cittadella di Alessandria. 2 giri da 2,5 km circa l'uno; il primo in NR corso in estrema scioltezza, il secondo in NR+NSW alternati. Focus sul rilassamento e allineamento posturale.

Seduta di allenamento molto soddisfacente e intensa, migliaia di calorie bruciate XD

A presto!



domenica 11 giugno 2017

Domenica X3 parte seconda & Galleria Fotografica Notturna Castellazzese

Buonasera a tutti!

Come non avveniva da un pò di tempo ormai, per scaricare le gambe dalla gara di Castellazzo, sabato mattina sono tornato a calcare il perimetro del campo da basket giocando assieme ad un bambino di non piu' di 13 anni; lui impegnato al tiro da ogni angolatura perimetrale, io a rimbalzo e a recuperare tutti i palloni vaganti, con qualche incursione nella marcatura; questo esercizio mi è stato utilissimo come defaticamento ma anche divertente, in quanto era da tantissimo che non tiravo a canestro e trovo che il basket sia forse lo sport di squadra più bello e completo mai iventato.
Venendo a questa mattina, mi sono invece cuccato un altro bel combinato MultiSport, intenso di natura, simile a quello dello scorsa settimana, ma affrontato con molto, come si suol dire, "sciallo":

- 10' di riscaldamento con esercizi di scioglimento articolare.

- 10' di salto con la corda, prima frazione e ulteriore riscaldamento; Focus su respirazione nasale e rilassamento musclare.

- 1h di MTB su percorso collinare dal fondo misto, duro con tratti di salita lunghi. Pedalata morbida e cura del rilassamento muscolare.

- 22' di Nordic Running su fondo sterrato in massima decontrazione.

- Stretching

Uscita da 1h:32' varia, divertente e con proprietà allenanti complete.

Dopo il video, ora vi lascio alla visione della galleria fotografica di Castellazzo.

A presto!!




































mercoledì 17 agosto 2016

Giro Del Morto - marcia/corsa

(L'arrivo alla Gelsi 2015 in tecnica Ski Bounding, molti sul percorso strabuzzarono gli occhi XD)


Eccomi a registrare la strepitosa uscita che io e il Viper abbiamo fatto stamattina.
Puntuali come due orologi svizzeri, alle 8:56 eravamo già in marcia; il giorno prima c'eravamo detti: "partenza non più tardi delle 9:00"... perfetto! Il tracciato di allenamento è stato quello del famoso e sempre allenante GDM di Valmadonna e l'abbiamo affrontato in "tecnica combinata" marcia Ski Walking/Ski Bounding/Corsa per il sottoscritto e Nordic Walking/Corsa per il Viper.

Obiettivo della seduta era quello di effettuare un fartlek lungo, parecchio alternativo, allenante, divertente e dalla semplicissima attuazione: nelle fasi di falsopiano e discesa abbiamo utilizzato una marcia molto svelta con poderose spinte di braccia, mentre su tutti gli strappi in salita i balzi in tecnica Ski Bounding e Corsa. Le variazioni di intensità sono state notevoli con però l'innegabile vantaggio che i combinati di questo tipo permettono alle articolazioni di riposare un pò pur mantenendo elevati gli stimoli allenanti, in un vero e proprio saliscendi.

1h:42' di esercizio, come segna il mio vecchio e fidato cronometro Casio, che sono davvero volati. Allenamento sicuramente da ripetere al più presto.

Oggi, mentre pranzavo, a sorpresa sono arrivate le nuove Nike Wild Trail che potete vedere in foto, ordinate pochi giorni fa; Ci farò qualche uscita di rodaggio e presto scriverò un post/recensione dedicato a questa buonissima scarpa da cross/trail che già utilizzo nella precedente versione.

A presto!




















venerdì 8 aprile 2016

Allenamenti infrasettimanali




Ecco le ultime sedute di allenamento svolte a giorni consecutivi:

Martedi 05/04: Fartlek a variazioni 3' forte / 1' recupero a rotazione fino al termine dei 7km di percorso. Allenamento intervallato sempre divertente e molto allenante in cui ascolto le mie sensazioni fisiche. Le gambe ancora risentivano dei 22 km collinari della domenica precedente, ma l'allenamento è stato ottimo. Come sempre, prima di iniziare la seduta vera e proprio ho eseguito 5' di salto con la corda come riscaldamento ed esercizi addominali. Al termine della seduta, invece, stretching generale.

Mercoledi 06/04: Nordic Ski Walking aerobico di 40' in totale scioltezza ma enfatizzando molto la spinta e il compasso della falcata. Al termine, 4 sprint in tecnica Ski Bounding in salita. Stretching finale.

Giovedi 07/04: Progressivo collinare di 6,3 km. Il percorso su cui normalmente svolgo questo allenamento parte in piano per poi andare via via a salire con una pendenza importante e continua da più di 4 km che culmina al massimo punto di ascesa, ovvero la vetta della collina vera e propria da cui si può godere di una bellissima panoramica sulla città. Da qui in poi la strada scende e si possono lasciare andare liberamente le gambe in una perfetta progressione con rettilineo in piano finale. 
Ho impostato il cronometro con un segnale acustico ogni 5' per ricordarmi di effettuare una "scansione" sulla tecnica di corsa, ed eventualmente apportare i relativi "aggiustamenti". Questo esercizio di "scansione corporea" in movimento è molto utile al fine di imparare ad ascoltare e tradurre i messaggi del corpo mentre si è in movimento ed agire di conseguenza.
Terminato il circuito, ho infine proseguito con esercizi di richiamo della forza su braccia e addmoniali; infine stretching generale.

A presto!


Consigliati da Amazon



giovedì 29 ottobre 2015

Allenamenti settimanali

(In azione su uno strappo in salita a Capriata domenica scorsa. Foto dalla galleria di Fausto Deandrea)



Dopo la gara di Capriata, tre sono state le uscite di allenamento svolte fino a stasera. Le prime due orientate più che altro sulla rigenerazione fino ad arrivare a quella di oggi, in cui ho lievemente aumentato l'intensità.

Lunedi: Riposo

Martedi: Uscita di rigenerazione a passo libero suddivisa in due frazioni: 25' di Nordic Ski Walking + 25' di Corsa svelta e molto sciolta. Esercizi isometrici e stretching a completare la seduta.

Mercoledi: Seduta aerobica alternativa di Rowathlon, ritmi davvero blandi in cui mi sono prevalentemente concentrato sul rilassamento muscolare e la respirazione profonda, principalmente eseguita di "solo naso". Tre frazioni di 7' ciascuna, Remoergometro / Bike / Salto con la corda. Stretching generale a completare la sessione.

Giovedi: Uscita di Fartlek con variazioni 1' sprint / 1' recupero a ripetizione. Seduta libera, non tenendo conto del chilometraggio ma del minutaggio. Mi sono focalizzato molto sulla cura dei tre cardini della mia tecnica di corsa: Allineamento Posturale - Rilassamento Muscolare - Inclinazione Ottimale. Seduta in cui ho "giocato" con soddisfazione ad accentuare o meno l'inclinazione del corpo come vero e proprio "pedale del gas" durante le variazioni, così come la scuola ChiRunning insegna. Sono rimasto in azione per circa 32 minuti belli intensi. Rientrato in sala macchine, ho concluso con ancora qualche minuto di step, alternando i piedi e richiamando la tecnica di corsa in salita e, infine, esercizi addominali come mia consuetudine.
Tra poco, prima di andare a letto, mi dedicherò ad un pò di stretching.

A presto!



domenica 2 marzo 2014

Corsa + Nordic Walking

Aggiornamento del post precedente.
Oggi uscita in collina per due frazioni miste, la prima, 30' di corsa a ritmo del fondo lento. Le gambe non erano proprio freschissime per affrontare i saliscendi, comunque sono arrivato fino in fondo.
Impugnate le racchette di nordic, via per i secondi 30'. Provenendo da uscite domenicali consecutive di sci di fondo, mi sono ritrovato su strada con una propulsione e una falcata in avanti bestiali. Gran lavoro di piedi e braccia.
Ho terminato questo allenamento con una fame incredibile, tipico delle uscite di fondo lento! :)
Più tardi, prima di entrare a letto, mi dedicherò ad una quindicina di minuti di stretching..

Che la settimana possa cominciare nel migliore dei modi!! :D


(Strizzate quei glutei!)