(Foto d'archivio: "volare in sala macchine": i devastanti effetti delle endorfine prodotte dall'allenamento!! XD XD) |
Dopo le gare, per me recupero significa spesso allenamenti blandi a basso impatto, ovvero col peso del corpo sostenuto. Il Tortona Urban Trail è stato "digerito" molto bene dal mio organismo, anche grazie all'ultimo periodo di potenziamento specifico svolto; l'unica parte del corpo ad avere davvero accusato i continui cambi di dislivello e fondo del percorso sono stati i miei piedi, soprattutto a livello di tendini.
Domenica pomeriggio faticavo a camminare, con la borsa calcaneare destra molto infiammata; lo scarico del lunedi è stato allora svolto su remoergometro e cyclette, 15' davvero tranquilli e rilassati per entrambe le stazioni, guardandomi bene dal sollecitare i piedi. A seguire, un richiamo sul tono di braccia e muscoli addominali, e infine stretching generale.
Ieri invece, siccome i piedi cominciavano a rispondere bene dopo il giorno di riposo, ho provato a testarli in una sessione da 30' continuativi di salto con la corda svelto, a ritmo equivalente della corsa lunga svelta (medio). In un primo momento i calcagni "pungevano", ma mantenendo il focus su allineamento posturale, rilassamento e respirazione nasale, via via la situazione è andata migliorando. La chiave è stata lavorare sull'agilità dei piedi, alternando infiniti giochi di gambe e stili di salto. Quando si salta la corda non è necessario eseguire balzi esagerati, ma quanto basta per far passare la corda sotto ai piedi; l'esercizio oltre a costruire resistenza aerobica e coordinazione, serve per sviluppare agilità e reattività dei piedi, accorciando i tempi di stacco da terra.
Potrete pensare che 30' continuativi di salto con la corda siano una follia, ma vi garantisco che se eseguito con la tecnica appropriata è un'ottima occasione per costruire "fiato supplementare" accrescere la resistenza mentale, migliorare postura, tono muscolare e capacità di rilassare tutto il corpo. Per approfondire il discorso cliccate su questo link: https://myownworkout.blogspot.it/2015/10/i-benefici-del-salto-con-la-corda-sulla.html
Oggi mi siederò di nuovo sul sellino del remoergometro per una seduta di qualità con cambi di ritmo; per quanto riguarda la corsa invece, indosserò le scarpette domani, sempre prestando attenzione a come rispondono i piedi! :)
A presto!