(Team Quality keeps on rollin')
Eccomi con un superflash di quello che è stata la gara disputata stamattina in località Castellazzo Bormida, a due passi da Alessandria. Ho scritto gara, ma in realtà per me s'è trattato di un allenamento deciso fin dal principio; infatti, a questo proposito, l'intenzione era quella di correre assieme a qualcun altro/a la distanza di 10,7 km della gara satellite dell'evento principale, ovvero la Castellazzo Half Marathon e alla fine è andata in parte così, condividendo quasi 4 km di percorso col mitico Capitan America Alberto Carraro.
Arrivati sul posto in tipica formazione Team Quality col sottoscritto, il Viper e papà fotoreporter in largo anticipo dall'ora di partenza, abbiamo avuto tutto il tempo per trovare agilmente parcheggio, soffermarci a fare due chiacchiere con gli amici di sempre delle gare, fare qualche esercizio di scioglimento/risveglio muscolare come rito propiziatorio e il giusto riscaldamento in scioltezza.
Mattinata coperta con lieve pioggia e la temperatura giusta per correre, questa è la mia stagione! Da dopo Capriata sto accusando qualche problema alla borsa calcaneare del piede destro e devo andarci molto cauto, (avendo già fatto esperienza col piede sinistro) sfruttando il MultiSport a mio vantaggio negli allenamenti per non sovraccaricare troppo i piedi di lavoro. Si tratta di un'infiammazione menosa che richiede molto riscaldamento per non avere noie mentre si corre e molta pazienza per curarla.
Ad ogni modo, Castellazzo non era proprio nei miei piani e la mia partecipazione è stata decisa all'ultimo; ho trovato il percorso della 10k più interessante di quello della mezza, considerando il tratto in sterrato tra il settimo e il nono chilometro, più che in sterrato, diciamo proprio fangoso!
Sono partito parecchio intruppato nel gruppo, (ottima la considerazione che il fortissimo Giorgio Costa mi ha fatto ai nastri di partenza e che condivido al 100%: per quale ragione podisti da 5'-5':30''/km, puntualmente, in molte gare, si piazzano in prima fila alla partenza piantandosi dopo lo sparo e facendo così inevitabilmente da tappo a tutta careggiata ai podisti più veloci dietro? Boh... misteri alla Adam Kadmon! :)) il che ha richiesto una breve accelerazione iniziale, dopodiché ho mantenuto quasi costantemente il ritmo di 4', completando i 10.700m di gara in 40':41", un ottimo medio. Venendo al Viper, impegnato sulla distanza di mezza maratona, in una gestione di gara controllata esattamente come pianificato in allenamento c'è stato purtroppo l'impatto contro il muro del 13° km per motivi di causa maggiore assolutamente non voluti, ma comunque un'eventualità che non era da escludere, per le ragioni che lui sa.. Tiziano è stato bravo a stringere i denti e raggiungere il gonfiabile con grande forza di volontà, fronteggiando una crisi in cui molti altri avrebbero probabilmente mollato.
Una bella mattinata sportiva; a pelle la sensazione è stata di lieve calo nella partecipazione rispetto all'edizione passata, ma comunque faccio i miei complimenti a Damiano Guida e a tutti i ragazzi della Cartotecnica Piemontese per l'impegno e la passione che è sempre garantita negli eventi che organizzano! Di tutto ciò potrete farvi un'idea più dettagliata passando dal blog di Fausto De Andrea che ben conoscete: BIO CORRENDO.
Per ora vi saluto; presto sarà on line la galleria fotografica completa!
A presto!!
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