(Sono vegetariano da ormai quasi 16 anni; ho compreso, per fortuna molto prematuramente, l'importanza che questa scelta etica avrebbe avuto sulla mia formazione e sulla mia salute, pratico sport con regolarità da metà della mia esistenza :D)
Oggi sono rientrato in palestra, per il semplice fatto che, in settimana, non mi piace correre sulla strada, ora che è cambiata l'ora e dalle 19 alle 20:30 è buio (e non posso più andare sul percorso degli argini perchè non è illuminato), con le macchine che mi passano di fianco a pochi centimetri. Quando corro mi piace respirare a pieni polmoni e farlo in mezzo agli scarichi delle vetture, trovo che sia alquanto controproducente.
E' in queste circostanze che i treadmill della palestra risultano parecchio utili se usati con criterio, (l'azione non è assolutamente paragonabile alla spinta della corsa in esterno, ma è la forma mentis che conta, lo stato mentale con cui ci si approccia agli allenamenti, quindi massimo con il minimo), magari non per lungo tempo, durante la settimana, meglio se incastrati all'interno di circuiti aerobici, come questo:
- Come riscaldamento ho raggiunto la palestra in bici. Una pedalata di 10'.
Una volta arrivato in palestra ho finalizzato il warm up con qualche sequenza di boxe al sacco pesante. E via col circuito; 5 frazioni molto intense da 5' l'una:
- Remoergometro, in 5' coperta la distanza di 2 km ad una media di 31 spm.
- Salto con la corda, ho inserito navette, criss cross, double unders, corsa calciata indietro, skip a ginocchia alte, navette. Il tutto ad un ritmo veramente molto intenso. Una sudata!
- Sinning bike in posizione crono, ovvero sempre accucciato a spingere sui pedali. L'ultimo minuto tutto in piedi sui pedali.
- Treadmill (Tapis Roullant): ho corso i primi 2' a 17,5 km/h ma a quel punto avevo il cuore in gola, ho abbassato così la velocità a 16.5 km/h fino a 3':45'' per poi incrementare nuovamente, progressione da 3':45'' a 4':20'' sono tornato sui 17 km/h, sprint finale di 40'' a 18 km/h. Un bagno di sudore.
L'intensità della seduta, nel suo insieme, è stata equiparabile ad un corto veloce podistico corso a 3':35'' a km.
Alla fine ho eseguito il mio solito giro di rifiniture che riguarda la parte centrale del corpo, ovvero il richiamo della forza su tutti gli addominali. 2 serie da 15 rip su tutta la zona.
Stretching generale a chiusura della seduta.
Allenamento affrontato con energie contate, che ho dovuto centellinare molto bene e con buon senso, già nel pomeriggio in fase di riprogrammazione della seduta. Ho cambiato ben tre versioni fino ad arrivare alla forma definitiva descritta nel post. Stimoli allenanti molto intensi per una durata relativamente breve. Questi allenamenti solitamente hanno effetti molto positivi su di me, il fisico risponde bene e mi ringrazia di non averlo stressato troppo! Eh eh Uscite infrasettimanali di questo tipo sono ottimali.