Ciao a tutti!
Eccomi rientrato da un'intensissima spedizione di 4 giorni in terra scozzese, location la capitale Edimburgo. Questa trasferta fu decisa nel dicembre 2016 principalmente per correre la mezza maratona inserita nel "pacchetto" Edinburgh Marathon Festival insieme alla maratona, evento principale e la 10K.
Al nostro arrivo, venerdi scorso, la Scozia ci ha accolto con un insolito clima estivo, praticamente identico al nostro; evento rarissimo a quelle latitudini, tanto che persino i giornali ne hanno scritto e molti autoctoni hanno preso la palla al balzo per riversarsi nei bellissimi parchi e nelle ampie strade con l'obiettivo di fare carico di vitamina D che da queste parti normalmente scarseggia, con l'effetto collaterale di scottarsi, in modo particolare le ragazze, vista la loro pallidissima carnagione! :D
Arrivati di mattina, due giorni pieni per sciallare in giro per la città, venerdi e sabato, poi la mezza domenica. Grazie ai preziosissimi e precisissimi strumenti di Google (God bless Google Street View), in questi mesi a venire sono riuscito, meglio che in qualsiasi altra trasferta, a realizzare una mappatura virtuale molto precisa della città da memorizzare visivamente, con punti di riferimento trascritti su un taccuino (ristoranti, fermate bus, collegamenti aeroportuali ecc), tali da permettermi di raggiungere molto facilmente e a piedi le principali attrazioni e strade disposte praticamente a raggiera intorno all'albergo.
Sul posto, l'ottimo lavoro di logistica ha dato i suoi frutti, e il sottoscritto con l'amico Tiziano Viper Sanna ce la siamo potuta spassare in lungo e in largo per la capitale scozzese, quasi con una sicurezza e agilità da "locali".
Venendo alla gara di domenica, devo dire di averla vissuta in modo del tutto rilassato; volevo solo godermi la corsa, il panorama del lungomare, le vie della città prive di traffico e osservare la gente in quella che definisco "Explorer Mode", modalità esplorazione. Sulla carta, questa half marathon viene pubblicizzata come una delle mezze più veloci del Regno Unito, ma la realtà è lungi dall'essere così, nell'edizione 2017 per le seguenti ragioni:
1) Edimburgo è una città totalmente collinare e partendo dal centro è ovvio incontrare scollinamenti, che sebbene non accentuati, comunque incidono.
2) Sul lungomare, che rappresenta la "pancia" della corsa, c'è sempre vento... non importa di quale lungomare si tratti, tira sempre aria e tendenzialmente contro.
3) Edizione 2017: sole, caldo e umido già alle 8 del mattino, ora della partenza; molti atleti si sono vestiti con due canotte tecniche sapendo che avrebbero trovato vento, me compreso. In realtà si sarebbe andati benissimo a canotta e pantaloncini, in quanto già con due strati leggeri, il caldo era nettamente percepibile.
Semplificando, la mezza si snoda da Edimburgo al sobborgo di Musselburgh situato ad est della capitale e i due centri sono separati dal lunghissimo lungomare chiamato "Portobello Promenade", questo è il settore veramente piatto e veloce se non fosse che si deve affrontare il vento (che in pratica è come correre in salita), ma sia per uscire dalla capitale che per entrare a Musselburgh bisogna affrontare salite lievi ma che si fanno sentire lungo le 13.1 miglia di gara, in particolare il "giro di boa" situato circa al diciannovesimo km presentava una salitina per proseguire lungo i km rimanenti in cui ho visto volti abbastanza provati.
Parlando della mia mezza, ho corso fino al settimo miglio, poi ho marciato la distanza rimanente quasi fino a 800 m dal traguardo praticamente in tecnica Nordic Ski Walking, un peccato non aver avuto dietro i miei bastoni. In questo modo chiudo con un tempo interessante: 1h:31':03" ma i miei piedi mi stanno chiaramente dicendo che devo smettere di correre per un pò, perlomeno parlando di corsa classica. Continuerò di certo con lo Ski Walking e il Nordic Running!
Con questa mezza completata, aggiungo la sesta medaglia al mio palmarès di half marathon in giro per l'Europa. Di Edimburgo conserverò per sempre un bellissimo ricordo; mi sono divertito molto e ho apprezzato davvero tanto la città, la gente e i bellissimi scorci che sa offrire; una capitale veramente vivibile e a misura d'uomo.
Contento anche per l'amico Viper con cui ho condiviso sia parte degli allenamenti che delle "esplorazioni in città", non ultima la salita al Castello fatta ieri mattina da stanchissimi, ma che ti posso dire in fondo: "Would you like a B A G?". Tiziano conclude in un ottimo 1h:47':50" frutto di tenacia, costanza e allenamenti MultiSport!
Ora lascio parlare un pò tutte le mie foto da Edimburgo! A presto!...... Un bidet dove lo trovo??