Mattia Bianucci - Personal Trainer Running - Alessandria,Valenza,Casale, Novi Ligure: Programmare l'allenamento in modo intelligente e ponderato.

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venerdì 11 maggio 2018

Bilanciare GARE & ALLENAMENTI in un perfetto mix!!

Buonasera a tutti cari amici sportivi!

Quando entriamo nel periodo agonistico, dobbiamo apprezzare il fatto che l'allenamento di "costruzione" è terminato e ora l'obiettivo e quello di mantenerci freschi e "in tiro". E' importante recuperare dalle gare tirate facendo delle semplici uscite di jogging il giorno seguente, e il giorno successivo ancora, qualche allungo facile e in scioltezza; inserite qualche sprint se pensate di aver bisogno di un richiamo di reattività e agilità, ma in ogni caso la vostra energia deve essere conservata per gareggiare.

Se avete alle spalle mesi di corsa lunga di condizionamento, potete mantenere una buona condizione fisica per molto tempo, a patto però che recuperiate pienamente dopo aver gareggiato; tagliate corto la fase di condizionamento, o per meglio dire, bruciate le tappe - e vi accorgerete che i vostri tempi di recupero non saranno così buoni e rapidi come vi aspettate, e non sarete in grado di mantenere una buona forma fisica per gareggiare a lungo.

Esistono altri modi per affacciarsi alle gare; se siete in buone condizioni fisiche e arrivate da una programmazione di allenamento ben strutturata e ponderata, ma avete come obiettivo una gara importante, un campionato per esempio o una stagione di "gare sociali" con delle 5 o 10 km corse per più settimane consecutive, ecco che potete "mixare" il vostro programma di allenamento, mantenendo così un certo equilibrio a salvaguardia della vostra forma fisica, o persino migliorare continuando a gareggiare.

Warm-Up prima della gara: sempre, essenziale, almeno 15'
Un programma di allenamento impostato in questo modo si adatta molto bene a tutti coloro che vogliono divertirsi correndo, senza alcuna ispirazione o velleità di diventare campioni internazionali, ma comunque divertendosi gareggiando frequentemente e ad un alto livello di soddisfazione personale. Cercare di gareggiare, o meglio tirare delle 10 km ogni settimana non paga affatto, ma potete facilmente gestirvi al meglio questa distanza in gara ogni due o tre settimane, magari inserendo qualche gara da 5 km, perché no su pista, come intramezzo.

Potete confortevolmente corrervi una mezza maratona una volta al mese o ogni sei settimane e una maratona ogni due mesi, a patto che però abbiate la certezza di aver pienamente recuperato dalla precedente gara tirata o gara obiettivo. Ed è proprio qui che casca l'asino: la gente crede di aver completamente recuperato quando in realtà non è così, e di conseguenza vanno a compromettersi la condizione fisica, che inevitabilmente "scade". Gareggiate troppo spesso prima di aver recuperato appieno e inevitabilmente ne soffrirete (la pagherete era un termine che mi sembrava troppo negativo :D). Vi infortunerete o comunque fallirete nel ricostruire la buona condizione fisico/atletica che avevate duramente costruito in precedenza.

Dovrete quindi tornare indietro sui vostri passi, in una fase di ri-allenamento, che rappresenta una enorme perdita di tempo ed energie. E' meglio, dopo una mezza o una maratona completa, non fare alcun lavoro veloce per circa due settimane. In questo periodo, dedicatevi a della semplice corsetta, jogging o quello che vi pare, l'importante che sia un qualcosa di lento, facile e rigenerante. Volendo potreste aggiungere un fartlek facile e breve, ma non fatevi coinvolgere in robe troppo pesanti e stancanti. Il timore di poter perdere condizione durante il periodo di recupero è assolutamente infondato.

Si sono visti un sacco di buoni maratoneti durare per un paio di stagioni per poi affondare senza più riuscire a tornare a galla, e questo proprio per il fatto di aver appunto gareggiato troppo spesso. Due anni e poi il vuoto...
La scuola di pensiero che afferma che non si dovrebbero correre più di due maratone all'anno dice una gran cavolata; potete benissimo gestire una sacco di maratone, ma quando si tira in ballo il discorso di gareggiare (tirare) una sequenza di maratone, ecco che lì un buon allenatore deve applicare alcune limitazioni. Chiunque può uscire a corrersi una 42 km ogni settimana, ma quando gareggiate OGNI maratona, significa che vi ritroverete inevitabilmente in uno stato di stanchezza cronica, serbatoi svuotati.

Per questa ragione dovreste porvi come obiettivo non più di una "maratona target" ogni due mesi al massimo. Ancora una volta, la chiave di tutto è essere assolutamente certi di aver recuperato ottimamente da uno sforzo di maratona, prima di prepararsi ad affrontare quella successiva.

BUONI ALLENAMENTI E A PRESTO!


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