Mattia Bianucci - Personal Trainer Running - Alessandria,Valenza,Casale, Novi Ligure

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lunedì 24 ottobre 2016

Correndo a Capriata 2016 - Galleria Fotografica































domenica 23 ottobre 2016

Correndo a Capriata 2016

(Team Quality)

 (Quando il mondo dorme di domenica mattina, noi si corre!!!!! :D)

(Gli occhiali usati come cerchietto, non vedo una mazza!! Ah ah ah ah)



Ad essere del tutto sinceri, la sveglia suonata alle ore 7:00 di stamattina m'ha confuso un pò... il mio cervello ci ha messo un attimino a realizzare il motivo per cui mi stavo alzando in pieno sonno; era già lunedi mattina? Via al lavoro all'alba? Ah no!! Sveglia per la gara a Capriata d'Orba! E' domenica! Da una parte una sensazione di sollievo, dall'altra il "suono tipico" della pioggia sul tetto mentre si è ancora avvolti dal tepore del letto suggeriva tutto tranne l'alzarsi per andare a correre! :)

Per farla breve, un risveglio "non facile", ma quando prendo un impegno, da buon finnico quale sono, difficilmente cambio idea, e a dieci alle 8:00 ero puntuale sotto casa del Viper. Strada pressoché deserta, arriviamo a Capriata credo in non più di venti minuti viaggiando molto tranquillamente. Giunti sul campo gara, la sensazione è quella di sonnolenza e infreddolimento generale da parte di tutti; qui ci va un poderoso risveglio muscolare e magari un paio di litri di caffè per endovena!! 
Rispetto all'edizione 2015, è stato assolutamente evidente il fatto che in molti abbiano desistito a causa del clima, preferendo fare altro o quello che suggerivo ad apertura di post; chi c'era stamattina, ha dimostrato una forza di volontà non indifferente!! Eh eh eh Pensate soltanto al fatto che l'anno scorso eravamo più di 200, stamattina 120 (come da fonti BioCorrendo).

Per me questo è un clima perfetto per allenarmi, e sto parlando di temperatura; quella ideale dovrebbe sempre oscillare in un range tra i 10 e i 20 C°, le temperature estreme non vanno bene, ne in un senso ne nell'altro. (Non sono mancate le "prese per il culo" affettuose in fase di riscaldamento per l'inutilità dei miei occhiali da sole sempre presenti, inevitabilmente usati come "cerchietto" e per la "mise" canottiera e pantaloncini di Diego Picollo, in barba a freddo e gelo.. ma in fondo a noi "importa sega"!!! Ah Ah Ah :D :D). Oggi c'era la variante pioggia con altissima umidità che è stata elemento di fastidio in termini di respirazione. Su un percorso collinare bello ed equilibrato come questo, la vera difficoltà è stata nel gestire il fondo in condizioni di bagnato con fogliame appiccicato al suolo e soprattutto il cambiare assetto nello sterrato molle, dicasi tutto il tratto della vigna, ovvero la fase clou di gara.

Di fatto, questo punto ha rappresentato il momento più impegnativo del tracciato, soprattutto nel tratto in cui si sta ancora affrontando la salita lanciati; scalare su asfalto con fondo solido e regolare è un conto, mentre la stessa salita semi affondando su sterrato è un altro; per farvi un'idea, pensate alla corsa sulla sabbia e registrate la sensazione immediata sulle cosce...
Qui sono andato in acidosi, decidendo volontariamente di calare il ritmo e recuperare freschezza, soprattutto approfittando nel frattempo dell'affiancamento di Alessandro Cimo che mi ha aiutato a rientrare nel giusto "binario"; in pratica ci siamo dati un aiuto reciproco in quanto Ale mi ha preso come punto di riferimento per risalire piano piano e successivamente questo "spalla a spalla" ci ha permesso di ritrovare il giusto giro di gambe.

In uscita dallo sterrato della vigna, avremmo poi trovato solo più una breve rampetta in salita prima della lunga discesa a rotta di collo finale fino all'arrivo. A questo punto si trattava solo più di raccogliere le energie rimaste e di inclinarsi a favore della pendenza facendo mulinare le gambe in stile Road Runner e bip! bip! 
Psicologicamente, se si conosce il percorso, quest'ultimo tratto è totalmente liberatorio perchè sai perfettamente quello che c'è da fare, ovvero andare in progressione sfruttando al massimo la discesa, ed è quello che ho fatto!

Termino la prova in 43':10'' tempo fotocopia della passata edizione, soddisfatto, 7° assoluto e 2° nella mia categoria. La soddisfazione deriva dal fatto che la mia condizione fisica scaturisce da un ciclo di allenamenti puramente di mantenimento della forma acquisita, attraverso sessioni di allenamento settimanali che non superano mai i 20' di durata, ma ad intensità molto importanti; per questo motivo sono molto contento.

Per il momento è tutto; chiudo facendo i complimenti ai Maratoneti Capriatesi per l'organizzazione, con un saluto particolare al socio Hicham Dhimi, al momento fermo per un disagio muscolare; e infine complimenti a Diego Piccolo e Annalisa Mazzarello, vincitori assoluti di questo evento podistico. Prossimamente cercherò di inserire tutta la galleria fotografica!

A presto!

domenica 16 ottobre 2016

Staffetta per la solidarietà - Casale Monferrato


Partiti con l'intenzione di correrci 5 tranquilli km per una giusta causa, arrivati a Casale, la cittadina monferrina ci accoglie allegramente con un pomeriggio inaspettatamente primaverile e sulla pista ciclabile lungo Po nel quartiere Ronzone, presso il gazebo Avis installato per l'occasione, già si parlava di staffette e staffettisti...
Ok, va bene, che staffetta sia! Il volantino recita 3X1000..... si ma, noi siamo in due, il sottoscritto e il buon Viper Sanna; inutili i tentativi di ricerca e reclutamento del terzo staffettista.... introvabile!! :D :D Ci mancava solo più che chiedessimo alla gente a passeggio ed eravamo a posto!
La nostra staffetta è stata quindi una 2+1X1000 (2+2=4 & 2X2=4 Coincidenze? Nd Adam Kadmon) e ci siamo divertiti! Ne io ne il Viper ci aspettavamo una domenica pomeriggio di ripetute, ma quello che ne è scaturito è stato un meeting divertente, come si evince dalle foto, in pieno stile Team Quality.

E' stato divertente anche il fatto che il percorso da poco meno di 1000 mt abbia richiesto diversi giri di "studio e rodaggio" soprattutto per capire quale fosse il senso di percorrenza, con l'alto rischio di perdersi a Po!!! Ah ah ah! Alla fine, ben in sei abbiamo dovuto farci accompagnare da un apri-pista Avis per "memorizzare" il tragitto, al quale, per future eventuali edizioni, abbiamo anche suggerito di legarsi in vita un palloncino stile pace-maker... Scene epiche!

Mancando il terzo frazionista ho corso due frazioni, la prima e la terza, mentre il Viper, in ritrovato spolvero, quella centrale. Ero parecchio cotto dall'allenamento in collina di stamattina e questi due mille sono stati corsi in semi apnea... ma che importa! Ciò che contava era esserci! 

Alla fine è stato un bel pomeriggio diverso dal solito e un'occasione, per molti mancanta, di approfittare dell'evento contribuendo ad una buona causa ma senza ricevere nessun pacco gara, o anche solo per "scaricare" un pò dalle gare mattutine. Noi l'abbiamo fatto!!

Dopo Mede a settembre, oggi ci siamo concessi il bis a Casale, completando così due bei progetti benefici pensati e realizzati dal team BioCorrendo

Ora vi saluto e vi lascio alla mia GALLERIA FOTOGRAFICA!!























Settimana post mezza

(Riscaldamento allo stadio di Novi prima della mezza; foto di Gina Mita)


Ciao ragazzi!

Rieccomi qua! La settimana dopo la Mezza Maratona d'Autunno ha visto un ritorno al Multisport; già da domenica pomeriggio della settimana scorsa ho cominciato ad accusare i disagi muscolari tipici delle lunghe distanze corse completamente su asfalto; una vera "mazzata" per muscoli, tendini ed articolazioni, motivo per cui prediligo sempre di più i percorsi su misto che caratterizzano quasi il 100% delle gare locali dai 6 ai 12 km. Ho accusato meno scalando il Memorial Stellina con salite al 40%, su fondo erboso, che dopo questi 21097 mt, ma ad ogni modo sono riuscito a smaltire bene il tutto in circa un paio di giorni.
Non ho corso nel vero senso del termine per tutta la settimana, dedicandomi per lo più a sessioni rigeneranti e a basso impatto, in questo modo:

Lunedi 10/10: Remoergometro a ritmo lentissimo per la durata di 20'; focus su rilassamento generale e respirazione, mantenendo una media colpi al minuto di 23/24. Successivamente, richiamo sul tono muscolare soprattutto sull'addome e stretching.

Martedi 11/10: Riposo. Stretching.

Mercoledi 12/10: Multisport; 5' di riscaldamento con forme di boxe a vuoto; successivamente 3' di corsa blanda in salita su tappeto magnetico + 15' di salto con la corda a ritmo svelto ma rilassato + 3' di corsa sulle scale. Esercizi di tonificazione generale e stretching chiudono la seduta.

Giovedi 13/10: Rowathlon 7' X 3 frazioni: Remoergometro - Spinning Bike - Salto con la corda. Esercizi di tonificazioni su braccia e addome; stretching a completamento di sessione.

Venerdi 14/10: Riposo.

Sabato 15/10: 5' di riscaldamento con esercizi di scioglimento muscolare; 3' di boxe contro l'uomo di legno + 15' di remoergometro a ritmo facile aerobico + 3' di boxe al sacco di velocità lavorando sull'agilità di gambe. Successivamente esercizi addominali, richiamo del tono sulle braccia e stretching generale.

Domenica 16/10: Stamattina bellissima uscita collinare di combinato, come non facevo da un bel pò di tempo; sulla distanza di circa 7,5 km ho alternato 40'' di marcia Ski Walking a 40'' in tecnica Ski Bounding, entrambe metodiche di allenamento "a secco" proprie dello sci fondo, che consistono nel simulare in tutto e per tutto la tecnica di alternato sulla neve ma senza gli sci, eseguendo, in pratica, una "corsa pattinata" in cui oltre al lavoro delle gambe, contribuisce alla propulsione l'intenso lavoro di braccia e busto per un allenamento totale!

Tra poco, alle ore 16:00 per l'esattezza, in quel di Casale Monferrato, andrà in scena la Staffetta per la solidarietà; allenamento collettivo di 5 km a favore dei comuni colpiti dal sisma dello scorso agosto organizzato dall'Avis Casale. Per chi volesse partecipare, ci si vede lì ;) Al link la locandina dell'evento.

A presto!