Mattia Bianucci - Personal Trainer Running - Alessandria,Valenza,Casale, Novi Ligure: I Lunghi COMBINATI

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lunedì 23 luglio 2018

I Lunghi COMBINATI

Buon pomeriggio cari amici e lettori!

Il Nordic Running: un perfetto "ponte di collegamento"
tra sci di fondo e corsa.. e molto di più!
L'articolo di oggi si pone come obbiettivo quello di rispondere al seguente quesito:
E' possibile combinare più sport assieme nella stessa sessione di allenamento al fine di costruire fondo e resistenza organica - inserendo nelle gambe minuti e km di esercizio, più famigliarmente conosciuti col termine "tutto fieno in cascina"? 😁 La risposta è certamente SI ma con alcune importanti precisazioni, strettamente legate al periodo di allenamento:

Generico: quando ci troviamo lontano dalle gare, generalmente in tardo autunno e per buona parte dell'inverno, possiamo veramente darci alla sperimentazione più totale e soddisfare eventuali "voglie di qualcosa di nuovo" 😆 con interessanti mix... non importa quali essi siano, basta che il tutto sia guidato dal buonsenso personale oppure, in mancanza di esso, da un buon "occhio supervisore". Siamo in un periodo di costruzione, sia organica che muscolare, quindi carta bianca... a patto di non fare assolutamente proprio il termine "ad minchiam" come modus operandi.. 😅

Specifico: Tutte le discipline di endurance hanno un unico comune denominatore: lo sviluppo della stamina, cioè la capacità di resistere ad intensità di esercizio medio-alte per un lasso di tempo piuttosto esteso (volume). L'una allena l'altra dal punto di vista prettamente organico (le fondamenta aerobiche sono in comune), ma non dal punto di vista biomeccanico, perciò ricordatevi che ogni disciplina richiede la sua specificità... può sembrare ovvio, ma credetemi, non lo è!

Quindi come si strutturano i combinati nei periodi di preparazione specifica per un determinato sport? E' piuttosto semplice:  bisogna distribuire le percentuali di esercizio sbilanciandosi sulla disciplina principale da allenare, conferendo alle altre un ruolo di rifinitura/contorno che rappresenta un vero e proprio lavoro supplementare, con rapporti del tipo 60/20/20 oppure 80/20.

Se ad esempio allenate la corsa, la fetta più grossa della torta dev'essere occupata da essa, poi, ad esempio ci potreste far seguire una pedalata sciolta, del nuoto o del Nordic Walking. Queste combinazioni risultano molto efficaci nei periodi di gran caldo, in cui correre per due o tre ore consecutivamente risulta un pò difficoltoso. Badate bene però a questo: nell'uscita lunga, tipicamente domenicale, la corsa dovrebbe occuparvi, almeno, per un periodo di tempo non inferiore ai 90'... quello che aggiungete dopo è, appunto, tutto fieno in cascina! ☺ 

Ci sono tanti possibili mix per i combinati in base agli obbiettivi specifici individuali; vi riporto un esempio che mi riguarda personalmente, dalla mia ultima uscita domenicale. Il focus era un richiamo sulla resistenza muscolare (Pre Biella - Oropa), principalmente con corsa collinare, della durata complessiva di un paio d'ore: 90' li ho dedicati alla corsa concentrandomi su salite piuttosto impegnative, mentre per i 30' rimanenti (supplementari) mi sono spostato sul remoergometro (vogatore), dove è possibile comunque svolgere un egregio lavoro di resistenza muscolare sugli stessi "settori muscolari podistici", ma dando un pò di respiro a piedi ed articolazioni.

Quindi ok con i combinati, ma il messaggio dev'essere ben chiaro: non scordate mai il concetto e l'importanza del lavoro sport-specifico; poi, se attorno ad esso avete la possibilità di dedicare tempo supplementare ad attività extra, ben venga! Sarete atleti/e più forti e completi!

A presto!

2 commenti:

Unknown ha detto...

Interessante. Grazie!
Raffaella B.

MB ha detto...

Grazie a te per la visita! :)