Mattia Bianucci - Personal Trainer Running - Alessandria,Valenza,Casale, Novi Ligure: arti marziali

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sabato 10 novembre 2012

Le arti marziali e il problema dell'autodifesa. IL CLASSICO VS IL COMBATTIMENTO DA STRADA

 
 
 
Riporto nel link qua sotto un interessante articolo, che condivido in molte delle sue parti, riguardante la contrapposizione tra il mondo delle arti marziali tradizionali e le reali situazioni di combattimento da strada. E' un interessante excursus di tutto ciò che sono le arti marziali classiche e la loro reale efficacia in situazioni estreme in cui si viene attaccati o aggrediti, senza regole, sferrando colpi violenti, dolorosissimi e spesso letali, senza riguardi: il combattimento da strada.
 
 
Possono quindi le arti marziali che si imparano in un'ambiente confortevole e tranquillo come una palestra o un dojo essere davvero efficaci in situazioni di aggressioni improvvise, violente, senza regole, presi da uno stato d'animo di shock e paura? Questi stati d'animo e circostanze avverse e disagevoli, sono difficilmente simulabili "a secco" in un normale allenamento ed esulano da schemi rigidi e inflessibili...
 
Trovo che questa lettura possa essere interessante in egual misura, sia al novizio che all'esaltato kick boxer picchiatore da palestra. Ecco il link:
 
 
Meditate gente, meditate.... ;)
 
 
 
 
 

lunedì 22 ottobre 2012

Giorni di sperimentazione: C.Q.C. Close Quarter Combat e Pilates

Approfittando del bel periodo di ferie che ho avuto, 5 giorni per l'esattezza incluso oggi, mi sono sbizzarrito a provare due discipline mai fatte prima. Prendo in mano l'elenco dei corsi tenuti dalla mia palestra ed eccoli qua: C.Q.C. Close Quarter Combat e Pilates.
Partiamo dal primo, l'HASHITA Close Quarter Combat ovvero "un sistema di difesa personale estrema plasmato dal Maestro Eli Leffler, una nuova concezione del Close Combat, derivante dal suo lungo addestramento e dalle esperienze come istruttore delle Unita Speciali dell’ I.D.F. Israeli Defence Forces, fra cui la più famosa, il Recces [Reconaissance Commados] e come Agente del Governo alla direzione dei Servizi di Sicurezza Israeliani in Europa", come riportato sul sito ufficiale http://www.wasi-sport.org.
S'è trattata della lezione 0, tenuta sabato, che aprirà un corso della durata di 3 mesi. Mi ha fatto una buona impressione, ci si esercita all'attacco e alla difesa personale in modo semplice e diretto, senza troppi fronzoli, come si presentano in effetti le situazioni di strada. L'allenamento è intenso completo ed efficace, prevedendo il condizionamento atletico di base (aerobico), il potenziamento e lo sparring con compagno.
Il mio consiglio, a chiunque di voi voglia intraprendere un percorso marziale, è quello di indirizzarvi verso "discipline" volte alla difesa personale in situazioni da strada verosimili, piuttosto che ad arti marziali tradizionali che prevedono forme meccaniche stantite, che sono di quanto più lontano dalla realtà si possa trovare e non permettono al praticante di esprimersi appieno; si tratta, di fatto, di buone forme di ginnastica... niente più.

 

(CLOSE QUARTER COMBAT: alcuni movimenti in situazioni da strada)

Oggi invece, dopo un'uscita di Corsa Medley davvero soddisfacente sono andato a provare il corso di Pilates, mai fatto prima, come forma di recupero dopo la corsa.
L'ho trovato un mix perfetto di esercizi di potenziamento a corpo libero e esercizi di stretching dinamico, il tutto unito al controllo costante dei cicli respiratori, che devono farsi il più possibile profondi per rimanere in uno stato di rilassamento muscolare ottimale.
Mi ha fatto una buona impressione, non è che aggiunga molto di nuovo al mio allenamento, però peccato che sia un corso disponibile solo il lunedi mattina, in una fascia oraria in cui solitamente lavoro. Diversamente proverei qualche altra lezione....



(PILATES: In questo video si possono vedere alcuni esercizi che abbiamo svolto stamattina. www.fitappy.worpress.com)

Ieri, proseguendo la mia tabella in proiezione Triathlon sono anche andato in piscina a farmi una bella mezz'ora di stili misti divisi in: 10min x rana, dorso e stile libero. Ho chiuso la seduta con un pò di esercizi con la tavoletta e due vasche a farfalla.
Diversamente dalle sedute precedenti, in cui ho concentrato il minutaggio sul crawl, ieri, sentendomi piuttosto scarico (vedi sintomi post Close Quarter Combat XD), ho preferito frazionare il tempo totale sui tre stili principali, in modo tale da non caricare troppo.. e ho avuto ragione! :)

Per ora è tutto. Alla prossima! :D

lunedì 11 luglio 2011

Nunchaku: dimostrazione di maneggi

(Ho cominciato lo studio dei nunchaku seriamente dal febbraio scorso, ora ne possiedo tre modelli: uno di gomma con la corda, uno di gomma con la catena e l'ultimo di legno nero con la catena, quello che causa più danni! Eh eh eh
Fino al punto a cui sono arrivato, ho imparato tutto da autodidatta, ispirandomi all'ottimo materiale video presente in www.riflessicondizionati.it e da alcune scene in cui il maestro Bruce Lee da sfoggio della sua destrezza)
Ecco riportato in video, parte di quello che è stato l'allenamento di sabato scorso.. maneggi singoli e doppi di nunchaku! ;D Sono molto contento e soddisfatto del risultato grafico ottenuto e di tutto il mixaggio generale! ;)
Se di vostro interesse, al termine del video ho inserito alcuni link utili di approfondimento!
Buona visione! :)

martedì 5 luglio 2011

Il Tao: la via dell'acqua che scorre

Il principio cardine, la base su cui si fondano il Jeet Kune Do e molte altre arti marziali.
Una lettura che vi consiglio vivamente se vi interessano anche solo un pò queste tematiche: Wayne Dyer, La saggezza del Tao. :D

martedì 21 giugno 2011

In Your Face



Mi piace iniziare questo nuovo post con un potente pezzo dei Children of Bodom, che è da due giorni che ho in testa e mi da una carica della madonna!
Ok, ho parecchio sonno mentre scrivo, quindi, in breve. ecco il resocondo degli ultimi giorni di allenamento: con addosso la già forte motivazione data dal prossimo viaggio in Svezia per correre la mezza maratona di Stoccolma, sto improntando le mie sedute di allenamento all'ulteriore miglioramento del mio motore aerobico, già a notevoli livelli prestazionali! :D
Domenica è stata una giornata di "bigiornaliero" come si suol dire, ovvero allenamento doppio mattino/pomeriggio: nella prima fase ho incrociato due "attrezzi" da allenamento ovvero il vogatore e il simulatore di salita in questo modo: 3 serie da 5 minuti al vogatore con una media colpi di 30 battute al minuto con resistenza crescente da 9 a 11, intramezzate da 2 serie di "rullo magnetico" da 3 minuti l'una rispettivamente a resistenza 5 e 6.
L'obiettivo era quello di procedere in crescendo del ritmo e i risultati sono stati ottimi, passando da un attrezzo all'altro, praticamente senza pause, ho avuto le pulsazioni alle stelle.
Il rullo magnetico, (regalatomi da mia zia causa inutilizzo) è un ottimo macchinario, poco utilizzato e conosciuto, ma a mio avviso di gran lunga migliore anche di un treadmill da palestra. I vantaggi: Tiene poco spazio in quanto è richiudibile, l'nclinazione fissa e una resistenza regolabile permettono un miglior lavoro di piedi, siamo noi a gestire il nostro ritmo spingendo più o meno intensamente in avanti sul rullo, a differenza dei classici tappeti che non offrono una sensazione reale di corsa, ma solo una specie di scivolamento più simile al moto di un'ascensore; possibilità di scelta tra camminata e corsa.
Gli svantaggi: il tappeto non si muove grazie all'energia elettrica, ma solo per la spinta delle nostre gambe; ciò significa che bisogna fare perno con le mani alle apposite prese, al fine di avere abbastanza grip sui piedi (un pò come portare un risciò cinese), per questo motivo l'azione di corsa è non classica, ovvero senza le mani libere e per questo motivo non si può parlare di simulatore di corsa puro (è destinato maggiormente alle camminate). Ripeto, lo trovo però migliore dei classici tappeti da palestra, per quanto riguarda l'allenamento al coperto, e lo consiglio vivamente a tutti coloro che vogliono migliorare le loro prestazioni in salita; vi sfido a dirmi come vi sentite dopo che siete riusciti a correrci sopra una sessione da 5 minuti a livello 5! Provate! :D
(Il modello di treadmill magnetico che utilizzo, identico)
La sensazione al termine di questa seduta incrociata è stata quella di gran lavoro aerobico e di costruzione di fiato su fiato, davvero tanta qualità.
Dopodichè sono passato ai maneggi di un'antica arma tradizionale cinese, i nunchaku, e qui forse sarà più di interesse per gli amanti delle arti marziali: utilissimi per sviluppare concentrazione, destrezza, potenza e mobilità del corpo, in particolare braccia e spalle; penso che abbiate già un'idea di cosa possa essere un maneggio di nunchaku se almeno una volta nella vita avete visto un film di Bruce Lee. Approfondirò l'argomento..
A chiudere la mattinata ho poi eseguito vari esercizi a corpo libero e con manubri da 6 kg senza pause tra serie, al fine di mantenere elevate pulsazioni e circolazione del sangue non concentrata su singole zone "in trazione". Forse molti non lo considerano, ma anche l'allenamento con i pesi può diventare un eccezionale lavoro aerobico se lo si trasforma in un circuito con zero pause tra i vari passaggi! ;D
Per quanto riguarda la seconda fase di allenamento, quella del tardo pomeriggio: Corsa di 8,5 km a passo svelto, poco sotto i 4' chiusi in 32:22. Mi sono concentrato sulla scioltezza e la naturalezza del ritmo, semplicemente facendo andare le gambe; mi sono adattato alla temperatura piuttosto calda e ho corso con mente sgombra, come meglio preferisco!
Al termine stretching profondo da 30'' per parte su tutto il corpo! :D
Sto immagazzinando buone sensazioni dall'allenamento, ogni volta cerco di migliorarmi in qualche nuovo aspetto e continuo la mia ricerca... ;D
Alla prossima!